il Dlgs 184/2021 ha inserito nell’elenco 231 le frodi effettuate con criptovalute.
Il Decreto legislativo 8.06.2001 n. 231 ha introdotto, per la prima volta nel nostro ordinamento, la previsione di una responsabilità personale e diretta dell’ente collettivo (intendendosi come tali sia gli enti forniti di personalità giuridica e le società e associazioni anche prive di personalità giuridica) per la commissione di una serie di reati da parte delle persone fisiche ad esso legate, che abbiano agito nell’interesse o a vantaggio dell’ente.
Il Decreto Legislativo 231/01 stabilisce le responsabilità del datore di lavoro e dell’azienda in caso di illeciti compiuti dai propri dipendenti. In tali casi il datore di lavoro può tutelarsi da azioni legali se può dimostrare di aver adottato ed efficacemente attuato un modello di organizzazione, gestione e controllo idoneo a prevenire reati della specie di quello verificatosi.
L’attuazione della direttiva UE 2019/713 del 17 aprile 2019 sulla lotta contro le frodi e le falsificazioni dei mezzi di pagamento diversi dai contanti, effettuato dal Dlgs 184/2021 ha ulteriormente ampliato l’elenco dei reati che possono far scattare la responsabilità degli enti prevista dal Dlgs 231/2001
Per conformarsi alle nuove regole, società ed enti dovranno quindi svolgere, a scopo preventivo, una serie di procedure:
- ANALISI DEI RISCHI; Gli enti dovranno svolgere, a scopo preventivo, un’analisi dei rischi che verifichi la rilevanza dei nuovi reati rispetto alle attività svolte dall’azienda
- AGGIORNAMENTO; I Modelli 231 vanno aggiornati con una parte dedicata ai delitti commessi con strumenti di pagamento diversi dai contanti che includa i protocolli volti a prevenirne la commissione.
- PROCEDURE; Bisognerà predisporre procedure di prevenzione per le attività a rischio come ad esempio l’uso di carte di credito o debito aziendali
- DIVULGAZIONE; L’ente dovrà divulgare le modifiche al Modello 231 ed effettuare specifiche sessioni formative per illustrare i protocolli di prevenzione dei reati che tutti i destinatari dovranno rispettare.
In ambito aziendale non esiste investimento migliore della prevenzione che, per le aziende, prende il nome di Modello organizzativo 231, QSCert è un Organismo di certificazione Internazionale che affianca le Imprese nello sviluppo di modelli organizzativi di cui al Dlgs 231:00 e alla Iso 37001 (anticorruzione e trasparenza).