Dal 1° Gennaio del 2023, per beneficiare delle detrazioni fiscali in caso di lavori edili superiori ai 516 mila euro, bisognerà rivolgersi esclusivamente alle imprese che potranno avvalersi dell’attestazione SOA, fino a oggi necessaria alle aziende per poter partecipare ad appalti pubblici. Lo prevede un emendamento al decreto Legge Ucraina bis, approvato dalle commissioni Industria e Finanze del Senato e pubblicato sulla Gazzetta Ufficiale del 20/05/2022, n. 117.
Quindi dal 1° gennaio 2023, per poter beneficiare dei Bonus edilizi per i lavori di importo superiore a 516.000 euro, queste saranno le condizioni previste dalla suddetta Legge:
- Dal 1° gennaio al 30 giugno 2023 è necessario rivolgersi ad imprese, appaltatrici e subappaltatrici, in possesso dell’Attestazione SOA o che abbiano almeno sottoscritto un contratto con un Organismo di Attestazione SOA, finalizzato all’ottenimento dell’attestazione SOA.
- Dal 1° luglio 2023 i lavori dovranno essere affidati esclusivamente a imprese, appaltatrici e subappaltatrici, in possesso dell’attestazione SOA.
- Dette disposizioni non si applicheranno ai lavori già in corso al 20/05/2022 ed ai contratti anteriori al 20/05/2022 (data di entrata in vigore della presente norma).
Il nuovo requisito si applicherà indistintamente a tutti i bonus edilizi indicati, ovvero:
- superbonus 110%;
- ecobonus ordinario;
- bonus casa e sismabonus ordinario;
- bonus facciate;
- bonus fotovoltaico ordinario;
- bonus colonnine di ricarica ordinario;
- bonus barriere architettoniche 75%.
Tale requisito coinvolgerà soprattutto soggetti come condomini, dove le spese per interventi di ristrutturazione hanno importi maggiori di 516.000 euro, e altri soggetti privati.
L’Attestazione SOA è un documento comprovante, in sede di gara, il possesso di tutti i requisiti previsti dalla attuale normativa in ambito di Contratti Pubblici di lavori, direttamente o in subappalto. La novità è che a partire dal 1° luglio 2023 l’attestazione SOA sarà obbligatoria anche per l’esecuzione di lavori al di fuori dell’ambito pubblico per interventi superiori ai 516.000 euro. L’obbligo dell’attestazione decorrerà quindi da tale data, ma è comunque previsto un periodo transitorio dal 1° gennaio 2023 al 30 giugno 2023 in cui le imprese edili dovranno dimostrare di aver almeno sottoscritto un contratto con un Organismo di attestazione SOA.
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