Entro il 2040 il settore high-tech responsabile del 14% delle emissioni globali

L’intelligenza artificiale (AI) è una delle tecnologie più promettenti dell’era digitale. Grazie alla sua capacità di analizzare grandi quantità di dati e di apprendere autonomamente, l’AI sta rivoluzionando diversi settori, from healthcare to finance, from education to entertainment. Tuttavia, l’AI non è solo una fonte di innovazione ma anche di preoccupazione per l’ambiente e per il nostro futuro.

L’AI consuma enormi quantità di energia ed è responsabile di una significativa quantità di emissioni di gas serra. Secondo uno studio, entro il 2040, il settore high-tech, responsabile principalmente dell’AI e dell’elettronica di consumo, rappresenterà il 14% delle emissioni globali di CO2. Inoltre, la domanda di energia dei data center, che ospitano i server necessari per far funzionare l’AI, si duplicherà entro sette anni. Tutto ciò rappresenta una seria minaccia per la nostra lotta contro il cambiamento climatico.

Non solo l’AI consuma enormi quantità di energia, ma ha anche un impatto sull’ambiente in altri modi. La produzione di elettronica richiede l’estrazione di minerali rari che possono essere dannosi per l’ambiente e la salute dei lavoratori coinvolti. Inoltre, l’AI richiede enormi quantità di acqua per il raffreddamento dei server nei data center. Secondo uno studio, solo Google ha consumato quasi 16 miliardi di litri di acqua nel 2021 e Microsoft quasi 4 miliardi.

La crescente diffusione dell’AI potrebbe quindi portare a un aumento dell’inquinamento, nonostante i progressi che stiamo facendo sia a livello tecnologico che di politiche ambientali. Inoltre, dobbiamo anche considerare che l’AI potrebbe avere impatti sociali ed economici a lungo termine, come la perdita di posti di lavoro e la concentrazione del potere nelle mani di poche grandi aziende tecnologiche.

Tuttavia, non dobbiamo abbandonare la ricerca sull’AI e sulla sua applicazione, ma dobbiamo sviluppare soluzioni sostenibili che riducano l’impatto ambientale dell’energia elettrica e dell’acqua utilizzate dalle infrastrutture IT con tecnologie ed energetiche a basso impatto ambientale. Dobbiamo quindi investire in tecnologie di efficienza energetica per i data center, ed in sistemi di raffreddamento ad acqua, compatibili con tecnologie sempre più avanzate dell’AI, in modo da continuare a svilupparsi in modo sostenibile. Infine, dobbiamo anche considerare la responsabilità sociale delle aziende nel ridurre l’effetto serra emesso dal loro impatto ambientale.