“ISO 14001 e Mobility Manager: La Formula per l’Efficienza e la Sostenibilità Aziendale”

La sostenibilità aziendale e l’efficienza operativa sono due aspetti che oggi procedono di pari passo, rappresentando una necessità non solo per la salute del nostro pianeta, ma anche per la stessa sopravvivenza delle aziende nell’attuale contesto normativo.

Oggi, parleremo di un decreto emanato il 12 maggio 2021 che coinvolge le aziende certificate ISO 14001 e introduce la figura del Mobility Manager. Ma prima, una breve panoramica sulla ISO 14001: si tratta dello standard internazionale per la gestione ambientale all’interno di un’azienda, un baluardo per l’efficienza e la sostenibilità.

La norma ISO 14001 è stata pubblicata per la prima volta nel 1996 dall’Organizzazione Internazionale per la Normazione e gli Standard (ISO). Nel corso degli anni, è stata costantemente aggiornata, diventando il riferimento globale per la gestione dei processi aziendali con l’obiettivo di creare valore non solo per il business, ma anche per il pianeta.

L’ottenimento della certificazione ISO 14001 è una testimonianza tangibile dell’impegno di un’azienda per la sostenibilità ambientale, un vero e proprio “passaporto verde” nel mondo degli affari.

Il Mobility Manager e il Decreto del 12 Maggio 2021

E ora, la novità principale: il Mobility Manager. Questa figura può essere considerata il “guru della mobilità” aziendale. Il suo compito principale è promuovere soluzioni per la mobilità sostenibile dei dipendenti, incoraggiando l’uso di mezzi di trasporto ecologici e la riduzione delle emissioni di CO2.

Ma una domanda sorge spontanea: è obbligatorio avere un Mobility Manager all’interno dell’azienda? La risposta è sì, secondo il decreto del 12 maggio 2021. Le aziende certificate ISO 14001 devono:

  1. Nominare un Mobility Manager.
  2. Redigere un piano degli spostamenti casa-lavoro (PSCL).
  3. Implementare le azioni previste dal PSCL.

La connessione tra la norma ISO 14001 e il Mobility Manager è chiara. La certificazione ISO 14001 implica un impegno aziendale per l’ambiente e contribuisce a preparare l’azienda per affrontare la sfida della sostenibilità. Il Mobility Manager è l’anello di congiunzione tra l’efficienza aziendale e la sostenibilità, assicurando che i dipendenti si spostino in modo sostenibile, riducendo l’impatto ambientale.

L’Adozione Obbligatoria a Partire dal 1 Gennaio 2022

A partire dal 1 gennaio 2022, la nomina di un Mobility Manager è diventata obbligatoria per tutte le organizzazioni con 100 o più dipendenti situate in comuni, capoluoghi di regione, province o città metropolitane con una popolazione superiore a 50.000 abitanti. Questa disposizione è stata sancita dal Decreto del 12 maggio 2021 del Ministero della Transizione Ecologica.

Il Mobility Manager è un elemento chiave nella gestione della mobilità aziendale sostenibile. Questa figura specializzata aiuta a ridurre l’impatto dell’inquinamento atmosferico, contribuendo così a preservare il nostro pianeta. Inoltre, il suo lavoro può portare a un risparmio significativo per l’azienda.

Il Futuro È Sostenibile

In conclusione, il Mobility Manager rappresenta un passo avanti nella gestione sostenibile di aspetti spesso trascurati della vita aziendale, come gli spostamenti dei dipendenti per raggiungere il luogo di lavoro. Le aziende stanno abbracciando sempre più la sostenibilità e la gestione ecologica in tutti gli aspetti del loro operato, contribuendo a costruire un futuro più sostenibile per il nostro pianeta.

Per le aziende certificate ISO 14001 che non hanno ancora adottato il Mobility Manager, è essenziale agire tempestivamente per conformarsi ai requisiti normativi e contribuire a un futuro migliore per tutti noi e per il nostro pianeta.